
La Reggiana spreca, il Sassuolo non sbaglia il derby: Thorstvedt più Mulattieri, è +4 in classifica
Il Sassuolo conquista una vittoria fondamentale nel derby contro la Reggiana, imponendosi con un 2-0 che non ammette repliche. In una partita dove la squadra di Alessio Dionisi ha mostrato tutta la sua solidità e il suo cinismo, la Reggiana di Massimiliano Alvini, pur creando diverse occasioni per rientrare in partita, ha finito per sprecare le sue chances e uscire sconfitto. Un gol per tempo: il primo portato a casa da Kristian Thorstvedt, il secondo da Samuele Mulattieri, autore di una prestazione convincente. Con questa vittoria, il Sassuolo allunga a +4 sulla Reggiana in classifica, allontanandosi dalla zona calda e consolidando la propria posizione a metà classifica.
Il Primo Tempo: Sassuolo Dominante e Reggiana Spenta
La partita è partita con un Sassuolo deciso, intenzionato a sfruttare l’opportunità di giocare in casa e ottenere una vittoria fondamentale. La squadra neroverde ha messo subito pressione sulla difesa della Reggiana, cercando di alzare il ritmo sin dai primi minuti. Francesco Caputo, il veterano attaccante del Sassuolo, ha dato il via alla manovra offensiva, facendosi sentire con alcuni tiri insidiosi, ma è stato il giovane Kristian Thorstvedt a portare in vantaggio la squadra al 24° minuto.
Il gol è arrivato su una ripartenza ben orchestrata dalla squadra di Dionisi. Il centrocampo del Sassuolo ha pressato alto e recuperato palla nei pressi della metà campo avversaria. Un passaggio preciso di Davide Frattesi ha trovato Thorstvedt, che ha superato la difesa avversaria con una sponda intelligente e, davanti al portiere Alessandro Zanellati, ha siglato il vantaggio con un tiro preciso, basso e angolato. Una conclusione che ha mostrato tutta la classe e la freddezza del norvegese, sempre più protagonista nel centrocampo del Sassuolo.
Il vantaggio ha dato serenità alla squadra di Dionisi, che ha continuato a mantenere il controllo del gioco. Il Sassuolo ha avuto altre buone opportunità di raddoppiare, soprattutto con Armand Laurienté e Giacomo Raspadori, ma Zanellati è stato bravo a parare le conclusioni più insidiose. D’altro canto, la Reggiana ha fatto fatica a costruire gioco e ad arrivare in area di rigore avversaria con pericolosità. Alessio Da Cruz, il talento offensivo della squadra, non è riuscito a incidere come avrebbe voluto, e la squadra di Alvini ha lasciato spazio ai contropiedi del Sassuolo, che ha avuto il merito di gestire la partita senza farsi sorprendere.
La prima frazione si è conclusa con il Sassuolo avanti di un gol, con la Reggiana incapace di reagire in modo incisivo. Nonostante qualche sporadica iniziativa offensiva, la formazione di Alvini ha mostrato di avere poca lucidità sotto porta e scarsa capacità di finalizzazione.
Il Secondo Tempo: Reggiana Spreca, Sassuolo Freddo
Nel secondo tempo, la Reggiana è uscita dagli spogliatoi con l’intenzione di cambiare le sorti della partita. Il tecnico Alvini ha provato a riorganizzare la squadra, dando maggiore spinta offensiva. Emil Hallfredsson, uomo di esperienza a centrocampo, ha provato a creare ordine, ma la Reggiana si è trovata subito di fronte a una difesa del Sassuolo ben schierata e difficile da superare.
Nonostante la volontà della Reggiana di fare la partita, sono stati proprio gli ospiti a raddoppiare. Il gol del 2-0 è arrivato al 56° minuto e ha portato la firma di Samuele Mulattieri, giovane attaccante del Sassuolo, che ha fatto il suo ingresso in campo nella ripresa. L’azione è partita ancora una volta dal centrocampo, dove Hamed Traorè ha servito un passaggio millimetrico a Mulattieri, il quale si è lanciato verso l’area e, approfittando di un’indecisione della difesa della Reggiana, ha infilato Zanellati con un tiro potente e preciso. Il giovane attaccante ha mostrato grande freddezza nell’occasione, riuscendo a mantenere la calma e a chiudere il discorso con un gol da rapace d’area.
La Reggiana ha provato a reagire, ma le sue occasioni sono state sporadiche e mal sfruttate. Luca Gagliano, subentrato a Da Cruz, ha avuto un’opportunità importante, ma il suo tiro è finito alto sopra la traversa. Fabrizio Cacciatore, al centro della difesa, ha cercato di dare sicurezza, ma la sua esperienza non è bastata a frenare la veemenza del Sassuolo, che ha chiuso ogni varco e ha continuato a gestire il risultato con grande attenzione.
La squadra di Dionisi ha quindi controllato il match senza particolari difficoltà, cercando di amministrare il vantaggio senza correre rischi. Gian Marco Ferrari e Kaan Ayhan, centrali difensivi del Sassuolo, hanno fatto buona guardia, impedendo alla Reggiana di trovare spazi per pungere. Inoltre, la squadra ha mantenuto un buon possesso palla, rallentando i ritmi e abbassando la pressione della Reggiana.
I Punti Chiave della Partita
La vittoria del Sassuolo è stata figlia di una gestione intelligente della partita e della concretezza sotto porta. Nonostante la Reggiana abbia creato alcune occasioni, non è riuscita a concretizzare. La difesa del Sassuolo ha fatto la differenza, con Francesco Magnanelli che ha svolto un lavoro di interdizione fondamentale a centrocampo. La qualità delle ripartenze, poi, ha permesso ai neroverdi di essere letali quando c’era da chiudere la partita.
Kristian Thorstvedt è stato il grande protagonista della prima frazione, con il suo gol che ha indirizzato la partita. Il norvegese ha mostrato personalità e qualità in mezzo al campo, dominando la fase centrale della partita. In attacco, Samuele Mulattieri ha confermato il suo valore, mettendo la sua firma sul gol che ha chiuso definitivamente la partita. Con una prestazione solida e un atteggiamento determinato, il Sassuolo ha mantenuto il controllo del derby senza mai rischiare di compromettere il risultato.
D’altro canto, la Reggiana ha peccato di imprecisione e di mancanza di cattiveria sotto porta. La squadra ha mostrato impegno, ma è mancata di lucidità nei momenti decisivi. La qualità offensiva della Reggiana non è riuscita a emergere come sperato, e questo ha lasciato poco margine per rimettere in discussione il risultato. Nonostante le buone intenzioni e un gioco talvolta interessante, la Reggiana si è trovata a dover fare i conti con la realtà di una sconfitta meritata, che ha allontanato ulteriormente il suo obiettivo di restare nella parte medio-alta della classifica.
Conclusioni: Sassuolo a +4 sulla Reggiana
Con questa vittoria, il Sassuolo sale a 28 punti in classifica, portandosi a +4 sulla Reggiana, che rimane ferma a 24 punti. La squadra di Dionisi può tirare un sospiro di sollievo dopo un periodo di alti e bassi e ora può affrontare con maggiore serenità le prossime sfide. La Reggiana, invece, dovrà riflettere sugli errori commessi e trovare una soluzione per rimanere in corsa per la salvezza, evitando di entrare in una spirale di risultati negativi che potrebbe compromettere le sue ambizioni stagionali.