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Il Gran Premio di Abu Dhabi è uno degli appuntamenti più attesi dell’intera stagione di Formula 1, soprattutto per il suo status di gara conclusiva, che sancisce la fine del campionato e spesso determina anche gli ultimi colpi di scena. Il circuito di Yas Marina, noto per il suo layout moderno e scenografico, ha sempre regalato spettacolo e situazioni di grande tensione, sia in qualifica che in gara. Quest’anno, le Libere 3 hanno visto i piloti impegnati a ottimizzare la performance delle loro vetture in vista delle qualifiche, cercando di risolvere gli ultimi dettagli prima della sfida decisiva.
Premio Una Sessione Cruciale per la McLaren
Le Libere 3 del Gran Premio di Abu Dhabi sono state particolarmente importanti per alcuni team, tra cui McLaren, che ha mostrato segnali di crescita nelle ultime gare della stagione. La squadra di Woking è stata una delle sorprese più grandi del campionato, riuscendo a mettere in difficoltà le squadre dominanti come Red Bull e Mercedes in diverse occasioni. Durante la sessione di prove libere, Oscar Piastri e Lando Norris si sono concentrati sull’ottimizzazione della loro McLaren, cercando di massimizzare il potenziale della vettura sulla pista di Yas Marina.
Piastri, in particolare, ha continuato a crescere come pilota durante il suo primo anno in Formula 1, mostrando una rapida capacità di adattarsi ai circuiti e una grande intelligenza strategica. Le sue prestazioni nelle Libere 3 hanno confermato che il pilota australiano era pronto a sfidare i big e, soprattutto, a dimostrare che la McLaren poteva essere una minaccia anche su un circuito tecnico come quello di Abu Dhabi. Norris, d’altra parte, ha sempre dato il massimo in tutte le sessioni, cercando di portare la sua esperienza e il suo talento al servizio della squadra.
Premio Ferrari e le Speranze in Vista delle Qualifiche
Le Ferrari, purtroppo, non hanno vissuto la stessa fortuna nelle Libere 3. La scuderia di Maranello, che aveva grandi aspettative per il Gran Premio di Abu Dhabi, non è riuscita a esprimere il suo massimo potenziale nelle terze libere. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno faticato a trovare il giusto bilanciamento sulla loro SF-23, con i due piloti che hanno mostrato una certa difficoltà nel gestire le gomme e nel far lavorare la vettura nel modo ottimale per il tracciato. Nonostante l’impegno, Leclerc ha chiuso le Libere 3 in una posizione che non lo soddisfaceva pienamente: la nona posizione. Per Sainz, la situazione non è stata molto diversa, con il pilota spagnolo che non è riuscito a entrare nel gruppo di testa.
La Ferrari, come accaduto in altre gare della stagione, ha dovuto fare i conti con una mancanza di velocità pura e di stabilità nelle fasi cruciali delle libere. Questo risultato ha suscitato alcune preoccupazioni tra i tifosi del Cavallino Rampante, che si aspettavano una reazione dalla squadra in vista delle qualifiche. Sebbene la squadra abbia cercato di rimediare e migliorare, il margine di distacco dai top team come Red Bull e Mercedes rimaneva evidente.
Premio Max Verstappen e la Red Bull Imbattibili
Per un altro anno consecutivo, la Red Bull ha dominato la scena nelle Libere 3 di Abu Dhabi, con Max Verstappen che ha confermato il suo status di campione in carica e favorito per la pole position. La RB20 è sembrata perfetta per il circuito di Yas Marina, con un assetto che ha permesso a Verstappen di spingere al massimo in tutte le sezioni del tracciato. Il campione olandese ha fatto segnare il miglior tempo, dimostrando ancora una volta la superiorità della Red Bull, che ha portato a casa un altro record di performance in questa stagione straordinaria.
Verstappen, nonostante avesse già vinto il titolo mondiale da tempo, ha continuato a spingere per ottenere il massimo in ogni sessione di prove. La sua mentalità vincente e la sua abilità di leggere la pista in modo impeccabile gli hanno permesso di avere un vantaggio sugli altri piloti, e le Libere 3 non hanno fatto eccezione. Il distacco che Verstappen ha inflitto agli altri piloti nelle Libere 3 è stato netto, con il pilota olandese che ha chiuso in testa alla sessione con un tempo che sembrava inarrivabile per chiunque altro.
Sergio Perez, il compagno di squadra di Verstappen, ha lottato per cercare di avvicinarsi al compagno di squadra, ma anche lui si è trovato a una certa distanza dal leader della sessione. Tuttavia, la Red Bull si confermava ancora la vettura da battere, con un vantaggio prestazionale che la metteva in una posizione dominante per le qualifiche.
Mercedes e la Lotta per la Top 5
La Mercedes, nonostante non fosse riuscita a mettere in difficoltà la Red Bull come in altre occasioni, ha continuato a mantenere una solida posizione nelle Libere 3. Lewis Hamilton e George Russell hanno dimostrato una buona gestione della loro W14, ma non sono riusciti a impensierire i tempi di Verstappen. La squadra tedesca ha continuato a lottare per la top 5, ma la Red Bull sembrava aver trovato una quadra che la rendeva ancora una volta la favorita per la pole.
Hamilton, pur essendo un campione esperto con anni di successi alle spalle, ha faticato a trovare una prestazione che gli permettesse di stare costantemente vicino ai leader. Russell, dal canto suo, ha fatto vedere il suo talento, ma anche lui non è riuscito a esprimersi al massimo in queste libere. Nonostante ciò, Mercedes si è mantenuta competitiva e avrebbe sicuramente cercato di sfruttare ogni opportunità durante le qualifiche.
Le Alte e Basse della Giornata
Le Libere 3 hanno anche visto diverse sorprese, come la competitività della Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll, che hanno cercato di migliorare i tempi ottenuti nelle sessioni precedenti. La scuderia britannica ha continuato a lavorare sulla vettura, cercando di rimanere nella zona di top 10, con l’obiettivo di avere una partenza favorevole per la gara di domani.
Un’altra squadra che ha cercato di ottenere il massimo nelle Libere 3 è stata Alpine. Con Pierre Gasly e Esteban Ocon, la scuderia francese ha cercato di adattare la sua vettura alle caratteristiche del circuito, ma ha trovato difficoltà nel rimanere tra i più veloci. Nonostante alcuni miglioramenti, Alpine ha ancora molta strada da fare per diventare una forza competitiva regolare in Formula 1.
Conclusioni: L’attesa per le Qualifiche
Le Libere 3 del Gran Premio di Abu Dhabi hanno delineato la situazione in vista delle qualifiche, con la Red Bull ancora una volta imbattibile e Max Verstappen a dominare la sessione. La Ferrari ha dovuto affrontare nuove difficoltà, con Charles Leclerc che ha chiuso solo al nono posto, mentre McLaren ha continuato a essere competitiva con Piastri e Norris.
Le qualifiche promettono quindi di essere una lotta serrata, soprattutto per la seconda fila, dove Mercedes, Ferrari e McLaren si sfideranno per ottenere la migliore posizione di partenza. La Red Bull parte ancora una volta favorita, ma la competizione per il podio e per un buon risultato finale si preannuncia affascinante.
Concludendo, le Libere 3 hanno mostrato come le differenze tra i team siano ormai consolidate, ma anche come ci sia ancora spazio per sorprese nelle qualifiche e in gara. L’attesa per il resto del weekend di Abu Dhabi cresce, con la speranza che la Formula 1 offra spettacolo fino all’ultimo giro.
