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Pallacanestro, Trapani Shark si impone a Trieste 93-98: Una partita combattuta fino all’ultimo canestro
Il 22 novembre 2024, il PalaTrieste è stato il palcoscenico di una sfida avvincente e combattuta che ha visto la vittoria degli ospiti della Trapani Shark, che si sono imposti per 98-93 sulla Allianz Trieste in una partita ricca di emozioni e colpi di scena. Un match che ha visto protagonisti assoluti alcuni dei migliori giocatori della Serie A, con un finale ad alta tensione che ha mantenuto i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Nonostante la determinazione e il cuore messo in campo dalla squadra di coach Eugenio Dalmasson, Trieste non è riuscita a superare il ritmo e la qualità del gioco degli ospiti, allenati da Jasmin Repesa, che hanno saputo imporsi con grande personalità nelle fasi decisive.
Pallacanestro Un inizio travolgente per Trapani
Il match è cominciato con un’intensità altissima, con entrambe le squadre determinate a imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Trapani, sin dall’inizio, ha mostrato una grande aggressività difensiva e un attacco rapido in transizione, approfittando di alcuni errori in attacco della squadra di casa. I Trapani Shark hanno preso il comando del gioco grazie a un gioco fluido e ben orchestrato da Nikola Radicevic, che ha messo in ritmo i suoi compagni. L’ex NBA Dwayne Bacon, con il suo atletismo e la sua capacità di segnare in qualsiasi situazione, ha fatto la voce grossa nel pitturato e dalla lunga distanza, portando subito gli ospiti sul +7 (25-18) alla fine del primo quarto.

Trieste, purtroppo, ha avuto difficoltà a contenere l’energia di Trapani, in particolare nei primi minuti, quando Bacon sembrava imprendibile, e Radicevic aveva la capacità di punire ogni disattenzione difensiva. Tuttavia, Trieste ha provato a rispondere con un gioco aggressivo, cercando di sfruttare il tiro da tre e qualche incursione nel pitturato, ma la difesa di Trapani ha fatto il suo dovere, impedendo alla squadra di casa di avvicinarsi troppo.
Pallacanestro Secondo quarto: Trieste reagisce, ma Trapani non molla
Nel secondo quarto, Trieste ha finalmente trovato un po’ di fluidità offensiva, grazie a un inizio di partita più concreto da parte di Adrian Banks e JaCorey Williams, che hanno portato la squadra di casa a una reazione immediata. Con una difesa più aggressiva e un attacco che ha iniziato a funzionare meglio, Trieste ha ridotto il gap, riuscendo a mettere in difficoltà Trapani. Il gioco di transizione di Trieste ha cominciato a fare la differenza, con Marco Giuri e Stefano Bossi che hanno dato una mano nei minuti in cui la squadra ha avuto bisogno di alzare l’intensità.
Nonostante ciò, Trapani non ha mai abbassato il livello del gioco e ha continuato a rispondere colpo su colpo. Marek Jindrak, il lungo ceco, ha contribuito con alcuni canestri sotto canestro, mentre Luca Campani, un altro pezzo importante del roster di Repesa, ha aggiunto solidità sia in difesa che in attacco. La partita è rimasta sostanzialmente equilibrata per tutto il periodo, con Trieste che, pur trovando ritmo, non riusciva a recuperare il divario accumulato nel primo quarto.
All’intervallo lungo, il punteggio era 51-47 per Trapani, con gli ospiti che mantenevano un leggero vantaggio, ma Trieste era tornata in partita, Pallacanestro dimostrando che, seppur in svantaggio, la partita era tutt’altro che chiusa.
Pallacanestro Terzo quarto: Trapani spinge sull’acceleratore
Al ritorno in campo, Trapani ha aumentato ulteriormente il suo livello di gioco, riprendendo il controllo delle operazioni in attacco. Dwayne Bacon è stato ancora una volta il trascinatore, con canestri pesanti dalla distanza e azioni spettacolari in contropiede. La difesa di Trieste, pur cercando di opporsi, non è riuscita a fermare l’inerzia positiva di Trapani, che ha approfittato delle disattenzioni difensive dei padroni di casa per allungare ulteriormente.
Trapani ha trovato punti importanti anche da Radicevic, che ha avuto un ottimo impatto in attacco, sia come finalizzatore che come assist-man. Trieste, da parte sua, non ha smesso di lottare e ha provato a restare in partita grazie a qualche incursione di Banks e alle solite giocate da leader di Williams, ma la squadra di Repesa ha mantenuto il controllo del gioco. L’aggancio non è mai arrivato, e Trapani ha chiuso il terzo quarto con un vantaggio di +10 (75-65).
Il terzo periodo è stato caratterizzato anche da qualche tensione fisica, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, ma Trapani ha avuto sempre la meglio, sfruttando una maggiore esperienza e solidità mentale nei momenti decisivi.
Pallacanestro Ultimo quarto: Trieste ci prova, ma Trapani non cede
Nel quarto finale, Trieste ha mostrato una reazione d’orgoglio, spinta dal calore del proprio pubblico. I giocatori di coach Dalmasson hanno cercato di mettere in difficoltà Trapani con un gioco più rapido e aggressivo. Adrian Banks ha trovato alcune giocate importanti dalla distanza, mentre JaCorey Williams ha continuato a dominare nel pitturato, riducendo il distacco a soli 3 punti (85-88) a 2 minuti dalla fine. Il PalaTrieste ha vissuto momenPallacanestro ti di grande emozione, con la speranza di una possibile rimonta che sembrava concreta.
Tuttavia, Trapani ha dimostrato di essere una squadra matura e ha saputo gestire il finale con freddezza. Nikola Radicevic ha messo a segno canestri cruciali nei momenti chiave, mentre Bacon ha avuto il sangue freddo per realizzare un paio di tiri liberi fondamentali. Trieste, pur provando in tutti i modi, non è riuscita a completare la rimonta e ha dovuto arrendersi.
Alla sirena finale, il punteggio recitava 98-93 per Trapani, che ha conquistato una vittoria pesante e meritata, nonostante la grande resistenza di Trieste nel finale.
Pallacanestro Analisi delle prestazioni individuali
Tra i protagonisti di Trieste, Adrian Banks ha chiuso la partita con 26 punti, dimostrando ancora una volta il suo valore come top scorer della squadra. JaCorey Williams ha messo a referto 21 punti e 8 rimbalzi, contribuendo sia in attacco che in difesa. Marco Giuri ha fatto il suo, con qualche tripla pesante, ma alla fine la squadra ha dovuto fare i conti con la superiorità complessiva degli avversari.
Dall’altra parte, Dwayne Bacon ha messo in mostra tutto il suo talento, con 30 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, dominando in lungo e in largo. Il contributo di Nikola Radicevic, che ha segnato 18 punti e distribuito 6 assist, è stato fondamentale, così come l’efficacia di Marek Jindrak, che ha avuto 12 punti e 10 rimbalzi, risultando un punto di riferimento sia offensivo che difensivo.
Pallacanestro Conclusioni: Una sconfitta che non cancella i progressi di Trieste
Nonostante la sconfitta, la partita di Trieste contro Trapani ha mostrato segnali positivi per la squadra di coach Dalmasson. La capacità di reagire, soprattutto nel quarto finale, è un buon indicatore del carattere della squadra, che seppur giovane, ha dimostrato di essere in grado di competere contro le formazioni più forti. La chiave della partita è stata la forza fisica e la mentalità vincente di Trapani, che ha gestito il vantaggio con grande lucidità, grazie alla leadership di Bacon e Radicevic.
Trapani, dal canto suo, ha confermato di essere una delle squadre più in forma del campionato e con questa vittoria ha consolidato la sua posizione nelle zone alte della classifica. La squadra di Repesa ha messo in mostra una grande prestazione corale, con un mix perfetto di esperienza e talento, ma Trieste, pur sconfitto, ha comunque dato segnali di crescita che fanno ben sperare per il futuro.