
La Juventus Women Crolla in Champions: L’Arsenal Cala il Poker a Biella
La Juventus Women esce sconfitta in modo netto e inaspettato contro l’Arsenal nella seconda giornata della fase a gironi della Champions League femminile 2023-2024. La partita, che si è disputata allo stadio Gino Pistoni di Biella, ha visto le bianconere cedere sotto i colpi delle inglesi con un clamoroso 4-0 che ha messo in evidenza la differenza di livello tra le due squadre. La Juventus, che aveva esordito con una vittoria contro il Zurigo, si trova ora in una situazione difficile nel suo gruppo di Champions, con l’Arsenal che ha dimostrato tutta la sua potenza, giocando una partita impeccabile.
L’incontro è stato caratterizzato da un dominio assoluto da parte delle ragazze allenate da Jonas Eidevall, che hanno messo sotto pressione la difesa della Juventus sin dai primi minuti, sfruttando la loro maggiore qualità tecnica e la solidità tattica. Dall’altra parte, la Juventus Women di Joe Montemurro, ex tecnico dell’Arsenal, ha mostrato una prestazione sotto le aspettative, incapace di contrastare la forza offensiva delle avversarie.
Un Arsenal dominante dal primo minuto
Il match si è aperto con una netta supremazia delle londinesi, che non hanno dato respiro alla Juventus fin dai primi minuti di gioco. La squadra di Eidevall ha imposto subito il proprio gioco, facendo girare velocemente la palla e sfruttando al meglio le fasce. La Juventus, da parte sua, si è trovata a subire la pressione sin dai primi scambi, con l’assenza di una chiara gestione del pallone che ha permesso all’Arsenal di gestire la partita.
Al 15′ del primo tempo, Kim Little, capitano dell’Arsenal, ha sbloccato il risultato con un gol spettacolare. Una conclusione da fuori area che ha preso il giro giusto e si è insaccata nel angolo basso alla sinistra di Laura Giuliani, portando le londinesi in vantaggio. Il gol ha scosso la Juventus, ma non è riuscita a scatenare una reazione concreta. Il sistema difensivo bianconero, a tratti disordinato, ha faticato a contrastare la velocità e la tecnica delle giocatrici avversarie.
L’Arsenal ha continuato a pressare senza sosta, creando diverse occasioni da rete. La Juventus, purtroppo, ha mostrato poche risposte offensive. Barbara Bonansea, una delle giocatrici più talentuose della Juventus, non è riuscita a trovare spazi contro la solida difesa dell’Arsenal, che non ha mai rischiato seriamente.
Il raddoppio e il crollo della Juventus
Nel secondo tempo, le bianconere sono entrate in campo con la speranza di trovare una reazione, ma è stata l’Arsenal a raddoppiare al 56’ minuto, con una rete di Frida Maanum, centrocampista norvegese, che ha sfruttato una disattenzione difensiva della Juventus. Dopo un calcio d’angolo ben battuto, la palla è stata respinta dalla difesa bianconera e Maanum ha raccolto la sfera al limite dell’area per calciare di prima intenzione, trovando la rete.
Il raddoppio ha di fatto messo fine alle speranze di rimonta della Juventus. Le bianconere hanno mostrato un atteggiamento passivo e non sono riuscite a creare occasioni per riaprire la partita. La solidità difensiva dell’Arsenal, unita alla sua qualità offensiva, ha fatto sì che la partita scivolasse progressivamente verso una sconfitta immeritata per la Juventus.
Pochi minuti dopo il secondo gol, Stina Blackstenius, attaccante svedese dell’Arsenal, ha firmato il terzo gol con una conclusione rasoterra in area che non ha lasciato scampo alla portiera bianconera. La Juventus sembrava ormai rassegnata, incapace di arginare la superiorità tecnica e tattica delle avversarie.
L’Arsenal cala il poker
Al 78′, l’Arsenal ha messo il sigillo definitivo sulla partita con il quarto gol, firmato da Katie McCabe, che ha finalizzato un’azione perfettamente orchestrata dalla squadra. Il gol è arrivato grazie a una splendida apertura sulla sinistra per McCabe, che ha sfruttato una disattenzione difensiva delle juventine per battere Giuliani con un preciso tiro a giro.
Con il 4-0, l’Arsenal ha gestito gli ultimi minuti della partita con grande tranquillità, lasciando alla Juventus solo la possibilità di cercare una rete della bandiera che non è mai arrivata. Il risultato finale ha segnato una netta affermazione delle inglesi, che hanno dominato in lungo e in largo l’incontro.
Le parole di Joe Montemurro: “Serve una reazione”
Al termine della partita, il tecnico della Juventus Women, Joe Montemurro, ha analizzato la sconfitta in conferenza stampa, ammettendo le difficoltà della sua squadra. “Oggi non siamo riusciti a rispondere come avremmo voluto. L’Arsenal ha giocato una partita eccezionale e noi siamo stati troppo passivi. Abbiamo avuto alcune difficoltà nella gestione del pallone e nella costruzione del gioco. È una lezione dura, ma dobbiamo essere pronti a reagire.”
Montemurro, che in passato ha allenato proprio l’Arsenal, ha sottolineato come la squadra non sia riuscita a trovare il ritmo giusto, soffrendo la velocità delle avversarie. Ha anche parlato della necessità di lavorare sulla solidità difensiva, vista la fragilità mostrata in diverse situazioni, e sulla costruzione del gioco offensivo. “Dobbiamo ritrovare la nostra identità e migliorare sotto molti aspetti. La Champions League è una competizione di alto livello, e non possiamo permetterci di subire così tanto,” ha concluso l’allenatore.
La reazione della Juventus Women
Dopo una serata amara come quella contro l’Arsenal, la Juventus Women dovrà rimboccarsi le maniche e reagire immediatamente, con la speranza di risalire la classifica nel girone di Champions. La squadra bianconera ha ancora le risorse per rimettersi in gioco, ma dovrà affrontare alcune delle squadre più forti d’Europa, come l’Arsenal stesso e il Lione. Le prossime partite saranno fondamentali per capire come la Juventus potrà affrontare questa nuova edizione della Champions League e se sarà in grado di riprendersi dalla pesante sconfitta contro le inglesi.
Il campionato italiano di Serie A Femminile, che la Juventus domina ormai da diverse stagioni, resta un obiettivo importante, ma la Champions League è il vero sogno per il club bianconero. La delusione di Biella dovrà essere trasformata in motivazione per affrontare le prossime sfide europee. Le ragazze di Montemurro avranno bisogno di una mentalità forte e coesa per evitare che una sconfitta come quella contro l’Arsenal possa compromettere l’intera competizione.
L’Arsenal come modello di perfezione
L’Arsenal, dal canto suo, ha dimostrato ancora una volta perché è una delle squadre più temute in Europa. Con un gioco offensivo rapido, una difesa impenetrabile e una gestione tattica impeccabile, le londinesi sembrano avere tutte le carte in regola per fare strada in questa edizione della Champions League. La squadra di Eidevall, che ha messo in mostra una prestazione corale perfetta, è sicuramente una delle principali favorite per la vittoria finale.
In definitiva, la Juventus Women dovrà affrontare questa dura lezione con un nuovo spirito di combattività e determinazione. Le sfide europee non sono mai facili, ma il club ha le capacità per rialzarsi e continuare a lottare per i suoi sogni, nonostante la pesante sconfitta contro l’Arsenal. Il futuro, per le bianconere, dipenderà dalla loro capacità di reagire, imparare dagli errori e non perdere mai di vista gli obiettivi più grandi.