Big Game – Caccia al Presidente: Il cast e la trama del film con Samuel L. Jackson
Il film “Big Game – Caccia al Presidente” è un thriller d’azione che mescola adrenalina, suspense e un pizzico di ironia, con un cast che comprende attori di fama internazionale. Uscito nel 2014, il film è diretto da Jalmari Helander, regista finlandese noto per il suo stile visivo dinamico e la sua capacità di bilanciare azione e humor in scenari ad alta tensione. Tra i protagonisti di questo film, spicca senza dubbio Samuel L. Jackson, uno degli attori più iconici di Hollywood, che interpreta il presidente degli Stati Uniti, il cui aereo viene abbattuto sopra le terre selvagge della Finlandia. Un’alleanza improbabile si forma tra il presidente e un ragazzo, che diventa suo alleato nell’imminente lotta per la sopravvivenza.
La trama di “Big Game – Caccia al Presidente”
Il film racconta la storia di President William Alan Moore (interpretato da Samuel L. Jackson), che è costretto ad affrontare una situazione da incubo quando il suo aereo presidenziale viene abbattuto da un attacco terroristico sopra le foreste finlandesi. I terroristi, determinati a eliminare il leader del mondo libero, rapiscono il presidente, ma non avevano fatto i conti con un imprevisto: un giovane ragazzo di nome Oskari (interpretato da Onni Tommila), che, come parte di una tradizione familiare, sta cercando di dimostrare di essere un uomo durante una caccia solitaria nelle montagne finlandesi.
Quando Oskari trova il presidente, che è sopravvissuto al crash, inizia una serie di eventi mozzafiato in cui il ragazzo e il presidente dovranno collaborare per sfuggire ai terroristi e salvare la propria vita. La combinazione di ingegno, coraggio e risorse limitate rende “Big Game” una corsa contro il tempo, piena di azione, emozioni e scelte morali difficili.
Il cast e i personaggi principali
Il cast di “Big Game – Caccia al Presidente” è composto da una serie di attori che hanno saputo dare vita ai personaggi in modo coinvolgente, creando un perfetto mix di tensione, umorismo e dramma. Ecco i principali protagonisti:
- Samuel L. Jackson (President William Alan Moore)
Samuel L. Jackson è senza dubbio uno degli attori più noti al mondo, con una carriera che spazia tra una vasta gamma di ruoli, dal dramma all’azione, dalla fantascienza alla commedia. In “Big Game”, Jackson interpreta il presidente degli Stati Uniti, un uomo che, pur trovandosi in una situazione estrema, non perde mai il suo carattere fermo e la sua determinazione. L’attore riesce a conferire al personaggio una forza d’animo che si fonde perfettamente con la natura più fragile e vulnerabile del ruolo. La sua presenza scenica, sempre imponente, aggiunge una dimensione unica alla storia, con momenti di ironia che si alternano a scene di tensione pura. - Onni Tommila (Oskari)
Oskari è il giovane protagonista finlandese, un ragazzo che sta cercando di superare il difficile rito di passaggio della caccia, ma che si ritrova coinvolto in una missione molto più grande di lui. Il giovane attore Onni Tommila ha saputo interpretare il personaggio con una miscela di ingenua determinazione e maturità inaspettata. Oskari è un ragazzo che, pur non avendo esperienza di combattimento, si trova costretto a usare il suo ingegno e il suo coraggio per aiutare il presidente e sfuggire ai terroristi. Il personaggio di Oskari rappresenta una sorta di “eroe improbabile”, una figura che nonostante la sua giovane età si trova ad affrontare sfide che vanno ben oltre le sue capacità iniziali. - Ray Stevenson (Hazar)
Ray Stevenson interpreta Hazar, uno dei terroristi principali che mette in pericolo la vita del presidente. Stevenson, noto per i suoi ruoli in film come “Thor” e “Rome” della serie TV, porta una presenza minacciosa al film, incutendo paura e tensione. Il suo personaggio è un uomo spietato e deciso, ma anche lui si troverà di fronte a ostacoli imprevisti che metteranno alla prova le sue capacità e determinazione. - Jim Broadbent (Michael)
Il veterano attore britannico Jim Broadbent appare nel film nel ruolo di Michael, un membro del governo degli Stati Uniti. Il suo personaggio è una figura chiave nei momenti cruciali della trama, un rappresentante della burocrazia politica che cerca di risolvere la crisi da lontano. Sebbene il suo ruolo non sia tra i principali, la sua interpretazione aggiunge una certa gravitas alla trama, contribuendo a dare al film una dimensione politica e geopolitica che arricchisce l’esperienza complessiva. - Felix Åström (Korpela)
Felix Åström interpreta Korpela, uno degli altri membri dei terroristi. Anche il suo personaggio è un antagonista che contribuisce a creare il clima di minaccia e urgenza, ma come per gli altri membri del gruppo, la sua presenza si rivela essere minata dalla determinazione del giovane Oskari e dalla risposta imprevedibile di President Moore.
L’ambientazione e la cinematografia
Un aspetto fondamentale di “Big Game – Caccia al Presidente” è la sua ambientazione nelle selvagge terre finlandesi. La vastità e la solitudine delle foreste offrono una cornice ideale per una storia di sopravvivenza e lotta contro il tempo. Le riprese sono state realizzate in gran parte all’aperto, sfruttando i paesaggi naturali della Finlandia. La natura selvaggia diventa quasi un personaggio in sé, contribuendo a creare un’atmosfera di isolamento e tensione, ma anche un rifugio dove l’ingegno e la forza dei protagonisti possono finalmente prevalere.
Il regista Jalmari Helander, noto per il suo amore per il cinema d’azione ad alta intensità, riesce a sfruttare al meglio gli spazi aperti, creando sequenze spettacolari di inseguimenti e combattimenti, spesso in contrasto con la tranquillità della natura circostante. La fotografia, a cura di Karl Fredrik Lång, alterna toni luminosi e bui, giocando con le luci naturali e creando atmosfere contrastanti che riflettono le emozioni dei personaggi e le loro lotte interiori.
La miscela di azione e umorismo
“Big Game – Caccia al Presidente” si distingue per la sua capacità di alternare azione e momenti di umorismo. Sebbene la trama sia tesa e avvincente, ci sono diverse scene che mostrano l’ironia e l’autoironia, soprattutto attraverso la dinamica tra il presidente Moore e il giovane Oskari. Jackson, con la sua personalità carismatica, riesce a inserire nei momenti più critici battute sarcastiche e commenti ironici, alleviando la tensione senza mai sminuire la gravità della situazione.
Conclusioni
“Big Game – Caccia al Presidente” è un film che, pur appartenendo al genere d’azione, sa come mescolare dinamiche da film di avventura e di sopravvivenza con una componente umoristica che lo rende unico nel suo genere. Con un cast di altissimo livello, capitanato da un Samuel L. Jackson in grande forma, il film offre una storia che, seppur a tratti prevedibile, riesce a mantenere alta l’attenzione dello spettatore grazie ai suoi colpi di scena, alla sua ambientazione mozzafiato e alla chimica tra i protagonisti. La performance di Onni Tommila, che porta un’incredibile profondità al suo giovane personaggio, è una delle sorprese migliori del film, rendendo “Big Game” un’avventura indimenticabile.